Mobilità Sostenibile

Il trasporto su rotaia rappresenta già di per sé il vettore più ecologico, che tuttavia comporta ancora una produzione, seppur modesta, di gas serra. Per ogni tonnellata di carico e per ogni chilometro percorso con un treno merci europeo, nell’atmosfera penetrano mediamente 29 grammi di CO2. Nel caso di un trasporto su mezzo pesante conforme alla normativaantinquinamento Euro 5, le relative emissioni ammontano a 81 grammi, circa il triplo rispetto alla soluzione precedente. L'impatto ambientale diventa pertanto considerevole quando i trasporti merci su rotaia sono a lungo raggio.
Per calcolare le emissioni dei diversi sitemi di trasporto è nato EcoTransIT, un software sviluppato da sei ferrovie europee, l'Università di Hannover e l'istituto indipendente per la ricerca sull'energia e l'ambiente di Heidelberg (ifeu - Institut für Energie- und Umweltforschung), in collaborazione con l'Unione Internazionale delle Ferrovie (UIC). Il software quantifica con esattezza l'impatto ambientale dei trasporti merci effettuati da diversi vettori all'interno dell'Europa, mettendo a confronto in modo estremamente dettagliato il consumo energetico e l'emissione di sostanze nocive del trasporto su rotaia, su strada, via nave e aereo, aiutando così gli utenti a ottimizzare il proprio bilancio energetico.
Ponendo a confronto i trasporti su strada e rotaia si ottiene una chiara rappresentazione dei benefici che ne trarrebbe l’ambiente con il passaggio dei trasporti dal camion al treno.

ECOTRANSIT

Alcuni esempi di relazioni ferroviarie svolte dalle Imprese aderenti di  Fercargo dimostrano che il treno è sempre sostenibile, anche per relazioni ferroviarie al di sotto dei 300 km. L'esempio confronta la quantità di Co2 emessa dai treni (rossa), con quella emessa dai camion (grigia), a parità di percorso e tonnellate trasportate. 

Relazioni ferroviarie brevi



Relazioni ferroviarie lunghe